giovedì 31 marzo 2011

IL SASSO NELLO STAGNO: PAD a CITTA' IDEALE

L'ultima conferenza itinerante del PAD è stata ospitata nella land di Città Ideale, e condotta con la consueta maestria da Virginia Lupindo, con l'aiuto degli amici Jo, Halixia, Matteus, Ketty e Zorro.
Matteus Taurog ha introdotto la serata illustrando l'opera ed il pensiero di Gianni Rodari, pietra miliare della scrittura pedagogica italiana, ed artefice di nuove tecniche di scrittura destinate all'infanzia. La sua produzione è incentrata sul rapporto tra adulti e bambini, e sul modo di raccontare storie a questi ultimi, educandoli e divertendoli allo stesso tempo attraverso un'intelligente azione di stimolo sulla loro fantasia. Con le sue favole moderne Rodari ripropone nel novecento questo genere di racconto per ragazzi e lo rinnova adeguandolo ai tempi, mettendo in pratica un' inedita "arte di creare storie"  (la "Grammatica della fantasia")  realizzata con ardite analogie e surreali accostamenti concettuali e lessicali, ma non senza un'istruttiva morale finale.
Il pubblico è stato coinvolto attraverso una delle tecniche descritte dallo scrittore, denominata "Sasso nello Stagno". Perché questa definizione? Apprendiamolo dalle parole stesse di Rodari: "una parola, gettata nella mente a caso, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella sua caduta, suoni, immagini,  analogie, ricordi, significati e sogni..."  Infatti, da una parola scelta a caso (ad. es. vela), ogni partecipante ha espresso un termine analogo (ad es. barca), ed accostando entrambi sono state composte delle frasi, che sono risultate in qualche caso vere e proprie storielle, in altri casi brevi componimenti poetici. Tutto ciò ha stimolato la vena compositiva di ognuno, e messo  la fantasia individuale al servizio di un intelligente momento ludico collettivo.
Il secondo gioco consisteva nello sviluppare un componimento scegliendo a caso il nome di una città e un'ipotesi all'apparenza assurda (ad es.:cosa succederebbe se non ci fossero più scarpe con i tacchi?), per poi  collegare insieme i due elementi. I risultati sono stati in questo caso particolarmente bizzarri e fantasiosi, anche più di quanto fosse lecito aspettarsi data la pigrizia mentale che spesso caratterizza gli avatar in SL, segno che dentro di essi, come ovviamente dentro ognuno di noi, esiste una dimensione fantastica, onirica ed "infantile" in senso positivo, che non attende che di essere evocata e portata all'espressione compiuta.
Quale il significato e lo scopo di questi giochi? Questo tipo di divertimento, a metà strada tra il brainstorming e le tecniche di scrittura creativa, ha certamente il potere di stimolare la fantasia e la creatività di ognuno, mettendo in condizione di comporre in piena libertà senza schemi prestabiliti. L'evento ha, in tal modo, raggiunto sia lo scopo di Rodari, cioè il poter stimolare e far esprimere le potenzialità più o meno recondite di ciascuno, sia quello degli organizzatori, che hanno regalato ai partecipanti  una serata davvero divertente ed insolita.
Il prossimo incontro sui giochi di Rodari è previsto il 4 aprile, a cui seguiranno due serate dedicate sulla creatività di gruppo e un finale (a detta degli organizzatori) a sorpresa.

Amedeus Copperfield
Pinovit Pinion
SL Crazy Press Reporters

Nessun commento:

Posta un commento